venerdì 30 dicembre 2011

Uno sguardo sul futuro e imparare "l'arte del piacersi"


Per salutare il 2011 ho deciso di dedicargli (e dedicarvi) questo post, perchè mi sembra giusto mostrargli un pò di riconoscenza. Riconoscenza per un anno che mi ha dato tutto, con la nascita di Elena; certo mi è stato anche tolto qualcosa ma, fin quando la mia famiglia sta bene, tutti intorno a me sono sereni e poter vedere mia figlia sorridere al mondo intero (anche alle persone che vede in televisione) mi convinco che va sempre tutto per il meglio.

Per me le feste di Natale sono state un momento di riflessione e amarezza: ricordo il primo Natale senza la mia adorata nonna e ricordo quel 31 dicembre del 1999 quando, mentre tutti salutavano il vecchio millennio, io dicevo addio all'altra mia nonna, venuta a mancare proprio quel pomeriggio. 
Ma quest'anno, grazie a mia figlia, ho recuperato quella gioia che il Natale regala, senza dimenticare di rivolgere un pensiero a chi, nel 2011, è stato meno fortunato di me: il primo abbraccio va alla famiglia di Marilena (MissFrizzy come la chiamo io), a tutte le mamme che passeranno questo Natale senza i loro angeli, a tutte quelle persone che saranno lontane dalle loro famiglie, ai bimbi dei reparti pediatrici, alle persone anziane, sole nelle loro case o nel letto di un reparto ospedaliero.

Ma, un pensiero positivo, col sorriso sulle labbra è dedicato a tutti quelli che mi vogliono bene, ma anche a quelli che non me ne vogliono (tanto a Natale si è tutti più buoni, me compresa), alle mie amiche "youtubiane", quelle virtuali e quelli che in quest'anno ho avuto il piacere di conoscere di persona; alle mie amiche di avventura sul tubo: in primis "sua altezza" Valentina, che mi accompagna non solo nei video che dividiamo ma anche nella vita di tutti i giorni; Alessandra che riesce sempre a farmi ridere con la sua sottile ironia, Rita e Antonia (perchè sono le prime ad aver conosciuto di persona e quindi non posso dimenticarmi di loro), Clotilde e la sua meravigliosa famiglia, Claretta e tutto lo staff di Reader's Bench e poi tutte le altre amiche (posso definirvi così?) che sono tanto care con me e pronte a sostenermi, come hanno fatto in occasione dell'apertura del mio nuovo canale.

Nel 2011 tante cose son cambiate: i miei orari e le mie priorità sono scanditi dai gridolini di Elena ma, ho anche acquisito la consapevolezza che "mamma è bello" ma mai dimenticarsi di essere anche donna e moglie. Ho rivisto e modificato le mie beauty routine per recuperare la mia forma fisica e mantenere quel pò che la gravidanza non ha toccato; mi son concessa qualche regalino e, quando è stato possibile, qualche lusso perchè, un premio ogni tanto ci voleva, per gratificarsi e per sentirsi sempre in gioco, perchè voglio essere una mamma "super" per mia figlia ma, voglio continuare ad essere una moglie "wow" per mio marito.

Ho imparato "l'arte del piacermi" ascoltando i miei desideri e cercando di soddisfare qualche esigenza recondita; mi sono coccolata quando ho potuto e aspettato con pazienza il momento giusto per dedicarmi a me stessa. Ho imparato a lagnarmi di meno e ad agire, senza perdere tempo (soprattutto perchè quando hai un figlio ti accorgi che il tempo non basta mai e 24 ore sono sempre troppo poche); ho smesso di crogiolarmi nell'angoscia di non riuscire a fare tutto e mi sono armata di costanza per cercare di portare a termine almeno il 50 per cento di quello che ho cominciato, tanto poi al resto provvederò con calma quando posso. Ho imparato a terminare i progetti cominciati e lasciati a metà prima di avviare quelli nuovi; ho raggiunto delle mete che mi ero prefissata e me ne sono proposte di nuove; ho messo fine a situazioni che mi creavano disagio e aperto le porte ad altre più entusiasmanti; ho deciso di puntare al meglio ma di accontentarmi anche del discreto, soprattutto se guadagnato con sforzi e con onestà. In definitiva ho cercato di migliorarmi in tutto e per tutto per piacermi di più e per stare sempre meglio in mia compagnia.
A chi mi chiede consiglio dico sempre di far tesoro dei propri errori senza troppi rimorsi e cercare di crearsi, per il futuro, meno rimpianti. Mai lasciare nulla di intentato e armarsi di tanta pazienza per riuscire ad arginare gli ostacoli che sembrano difficili perchè tanto, ormai, non è un segreto più per nessuno che oggi niente è facile e niente ci viene regalato.   
In ultimo non posso dimenticarmi delle persone che popolano la mia vita reale, quella fisica, di tutti i giorni; grazie a Gabriella, che oltre ad essere un'amica preziosa è anche la madrina" fatata e malandrina" di Elena, a Claudia, che in questi ultimi 20 anni resta una costante presenza inossidabile ed armoniosa, a Loredana diventata, oltre che una cara amica, un'eccezionale consigliera, a Diana che detiene il primato per avermi fatto sorridere di più.
Un augurio di un sereno fine 2011 e di un ottimo inizio 2012.

Alla prossima!!! Anzi, al prossimo anno!!! Besosss!!!



martedì 13 dicembre 2011

Come alle terme ma a casa nostra: la SPA privata


Chi di noi non ha mai sognato di vivere in una SPA? O, almeno, di passarci ogni fine settimana? Chi non desidera essere coccolato al termine di una giornata d'inferno? Beh, un pò tutti.

Lasciando da parte queste utopie, si potrebbe sempre provare a portare la SPA a casa nostra, no? Non ci vuole molto, solo un pò di organizzazione, qualche accessorio a buon mercato e tanta voglia di viziarsi (e di questa se ne trova quanta se ne vuole).

Tanto per cominciare non possono mancare le candele: colorate, profumate, piccole e grandi, ci sono per tutti i gusti e costano pochissimo; poi ci servono olii profumati, da massaggio, con fragranze rilassanti (come jasmine, mejorana) e contenenti elementi idratanti ed elasticizzanti (karitè, monhoi); un paio di teli da bagno, quelli in spugna soffici e avvolgenti; un pò di musica, solo melodia, non deve avere testi o parole perchè distraggono e deviano la concentrazione sull'attività di rilassamento di cui si deve godere. Ci vorrebbero, ma sono opzionali, dei fiori finti, per creare un minimo di coreografia, possibilmente di stoffa e non di carta, altrimenti con i vapori si affloscerebbero.
Ora possiamo cominciare: non importa se non abbiamo la vasca, la doccia va bene lo stesso.
Portiamo la temperatura del bagno a circa 25°, accendiamo le candele, posizioniamo i fiori, a nostro gusto, per decorare la stanza e darle un altro aspetto; accendiamo lo stereo, senza alzare il volume, la melodia deve essere delicata e riempiamo la vasca da bagno (la temperatura deve aggirarsi intorno ai 36°) oppure apriamo l'acqua della doccia, appena raggiunge il grado desiderato entriamo in modo da non sprecare molta acqua. 

Nel caso della vasca da bagno, versiamo alcune gocce di olio essenziale profumato ed immergiamoci fino alla base del collo (munirsi di un asciugamano morbido che funga da cuscino) e, creando piccoli movimenti con le braccia (in modo da poter approfittare anche di un leggero massaggio), godiamoci le piccole onde che si formano e che si muovono sulla superficie dell'acqua. Il tempo giusto, d'immersione, è di circa 10 min. in modo che il nostro corpo abbia tutto il tempo di rilassarsi e assorbire le proprietà degli olii. Possiamo viziarci, sorseggiando un succo di frutta fresco e dissetante (non troppo freddo), oppure un frullato e, per chi ha voglia di fare le cose in grande, può anche prepararsi un cocktail analcolico che funga da aperitivo, oppure va benissimo anche una tisana (per le amanti del benessere assoluto). Prima di uscire dalla vasca, apriamo la manica e alterniamo per circa un minuto getti d'acqua calda ad acqua fredda.

Nel caso della doccia, insaponare il corpo con gli olii e procedere a delicati ed ampi massaggi, frizionando sui muscoli delle cosce, delle spalle e delle braccia (restando sotto il getto, dal lato della schiena, in modo da beneficiare del massaggio naturale dell'acqua, sulle spalle e alla base del collo); dopo il risciacquo, si può procedere ad una seconda passata fatta con uno scrub o un guanto di crine. Dopo di che si possono alternare per circa un minuto getti d'acqua calda ad acqua fredda. Evitare di intrattenersi, per evitare sprechi d'acqua.

Una volte uscite, avvolgiamoci in un morbido asciugamano e aspettiamo qualche minuto, prima di passare allo step successivo, in modo da godere dei benefici del bagno (o doccia) e prolungare il rilassamento. Se non lo abbiamo fatto prima o chi avesse fatto la doccia, possiamo intrattenerci, in questi minuti di relax, sorseggiando qualcosa.

Una volte asciugate passiamo ai massaggi con gli olii che abbiamo scelto e ai trattamenti viso, in base alle nostre esigenze

Dopo queste coccole, possiamo proseguire con un pranzo, o una cena, leggeri che completino gli steps verso il benessere più totale.

Per la sera, prima di addormentarsi possiamo continuare con le coccole, p. es: riscaldiamo una borsa dell'acqua calda e infiliamola nel letto nella zona dei piedi, aspettiamo qualche minuto e intanto accendiamo un paio di candele (attenzione a dove accenderle, fare in modo che dove le poggiate non ci sia nient'altro) così risparmiamo pure sulla corrente; possiamo scegliere se ascoltare un pò di musica, adesso va bene qualunque tipo oppure leggere un libro o la rivista che siamo comprate, durante il giorno, e che non abbiamo ancora avuto il tempo di sfogliarla; indossiamo il pigiama ed infiliamoci nel letto, il relax che ci porterà dritte tra le braccia di Morfeo è assicurato.

Alla prossima!!! Besosss!!!

sabato 10 dicembre 2011

Tra acquisti e creazioni:lo shopping pre-natalizio

Qualche acquisto fatto prima di Natale, approfittando di un paio di occasioni e di un'esigenza.

La prima è stata questa borsa di cui mi sono innamorata a prima vista, nonostante andassi di corsa e piovesse a dirotto. Quella che avevo indosso si era appena rotta e così mentre mugugnavo su quanto accaduto mi si presenta questa delizia davanti e non costava neanche tanto! 


Scontata del 70%, causa crisi, della serie "non tutti i mali vengono per nuocere" entro in negozio e senza pensarci un istante la prendo! E, improvvisamente, anche se fuori pioveva in modo impressionante, per me è uscito il sole, potenza dello shopping! Prezzo: 15,00€


Poi, in occasione della prova trucco by Givenchy, presso la profumeria Estasi, la make up artist mi ha fatto provare la matita per le sopracciglia; devo dire che ci sono state poche di questo tipo che mi hanno colpito, ma questa ha fatto veramente centro.


Il colore è perfetto, un tortora scuro, adatto al mio colore naturale; la matita è morbida, scrivente al solo appoggiarla e ha un tratto modulabile. Mi piace molto anche lo scovolino per pettinare le sopracciglia: è rigido, con le setole ben distanziate e lavora davvero bene. Prezzo: 14,60€



Un altro acquisto, più che capriccio, che non potevo farmi scappare è stato la matita color carne della D&G, presa in occasione della prova trucco con i prodotti del brand. Devo dire che si è rivelata la scoperta più risolutrice dell'anno; a parte la scrivenza (nonostante il colore sia molto chiaro) e il tratto morbido (quindi non c'è bisogno di stare a ripassarci più volte), non brucia all'interno dell'occhio e, soprattutto, è versatile nel senso che si può utilizzare per definire l'arco di cupido, la linea sottostante il labbro inferiore, prima di applicare la matita ed è perfetta per rifinire la sfumatura all'angolo esterno dell'occhio. Insomma, a parte risolvermi il problema del rossore all'interno dell'occhio (specie quando ho dormito poco), è pratica e utile per più situazioni, da sola risolve parecchie imperfezioni. Prezzo 19,50€




In ultimo, non è proprio un acquisto, ma la mia ultima rivoluzione dettata dalla passione per gli accessori: ho deciso che, salvo qualche eccezione, i bijoux da oggi in poi me li realizzo da sola.

 
E qui, condivido con voi la mia prima creazione: era da tempo che li volevo proprio così, ok non sono perfetti ma, una volta indossati fanno una bella figura, che ne dite? Si può fare? Prezzo 0,80€

Mi sa che la prossima volta vi farò vedere direttamente i regali di Natale, visto che adesso dovrò dedicarmi agli altri. Alla prossima! Besosss!!!

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